Quanto resistono davvero i garage Idea Mower per robot tagliaerba? Il nostro test con palline da golf e palloni da calcio

Quanto resistono davvero i garage Idea Mower per robot tagliaerba? Il nostro test con palline da golf e palloni da calcio

Golf, calcio e outdoor: come gli impatti improvvisi influenzano la protezione dei robot tagliaerba

Gli impatti sportivi su robot tagliaerba provocati da palline da golf e palloni da calcio sono più comuni di quanto si pensi negli ambienti esterni reali — che si tratti di giardini, aree di pratica, impianti sportivi o spazi condivisi. Poiché questi urti improvvisi e ad alta energia possono danneggiare le strutture che proteggono i robot tagliaerba, studiamo costantemente come i materiali si comportano sotto questo tipo di stress, come parte della nostra ricerca ingegneristica sull’ottimizzazione dei sistemi di garden robotics.

Per approfondire il tema, abbiamo realizzato un esperimento pratico di impatto: abbiamo colpito un pannello in policarbonato con tiri ravvicinati di palline da golf e un tetto in alluminio composito con ripetuti colpi di un pallone da calcio, osservando come ciascun materiale reagisce a impatti netti e localizzati. Questo test ci ha permesso di confrontare il comportamento reale dei due materiali che utilizziamo più spesso nei nostri accessori.

Contesto: con quanta energia abbiamo a che fare?

Per interpretare correttamente i risultati, è utile ricordare l’energia generata da proiettili comuni che potrebbero colpire un garage.

Velocità di palline da golf e palloni da calcio

Palline da golf. Una pallina da golf pesa circa 45 grammi. Secondo il Trackman Optimizer, un driver con una velocità della testa di circa 113 mph genera una velocità di palla di circa 165 mph (Trackman). Anche con velocità di swing amatoriali più basse, le velocità della palla con il driver arrivano comunemente a 155–165 mph. Una pallina di queste dimensioni che viaggia a 165 mph (≈ 49 m/s) trasporta circa 122 joule di energia cinetica — più del doppio rispetto a un colpo forte con un ferro e significativamente più dell’energia di una palla da baseball veloce. Per confronto, a 155 mph (≈ 69,2 m/s) l’energia cinetica è comunque intorno ai 108 joule.

Palloni da calcio. Un pallone da calcio regolamentare pesa tra 410 e 450 grammi e, in una punizione ben calciata, può raggiungere velocità di 25–30 m/s (circa 70 mph) (Bahlol). A 30 m/s, un pallone da 450 grammi sviluppa oltre 200 joule di energia, circa quattro volte quella di una pallina da golf.

Test con palline da golf: il policarbonato si flette ma non si rompe

Il primo esperimento è stato condotto su un tetto in policarbonato. Il policarbonato è un polimero termoplastico utilizzato in visiere e schermi di sicurezza, ed è noto per la sua elevata resistenza agli urti. Ad esempio, Stabilit America sottolinea che il policarbonato può essere fino a 250 volte più resistente del vetro e non si incrina quando viene colpito (Stabilit America).

Inoltre, Integra Enclosures evidenzia che i pannelli in policarbonato non si frantumano, ma si flettono sotto carico per poi tornare alla forma originale una volta rimosso lo stress (Integra Enclosures). Questo comportamento è ideale per un garage per robot tagliaerba esposto a impatti localizzati come palline o piccoli oggetti.

Le coperture in policarbonato, inoltre, sono “frequency friendly”: le onde radio passano attraverso il materiale con un’attenuazione minima, permettendo ai segnali GPS, Wi-Fi, 5G e RTK di raggiungere correttamente il robot. Le versioni per esterno integrano anche additivi anti-UV che riducono l’ingiallimento nel tempo e aiutano a proteggere il robot dalla luce diretta del sole.

Test con pallina da golf sul policarbonato

Com’è andato il test?

Abbiamo colpito il tetto in policarbonato con diverse palline da golf, lanciandole da pochi metri con angolazioni e velocità differenti. Ogni impatto causava il rimbalzo della pallina senza deformare il tetto. In un paio di punti era visibile una leggera traccia superficiale, lasciata dal residuo della pallina. Questo comportamento conferma l’elevata capacità del policarbonato di assorbire energia d’impatto: il materiale si flette e ritorna alla sua forma originale, evitando la propagazione di crepe.

Il risultato ha validato la nostra scelta progettuale: un tetto in policarbonato protegge dal sole, non blocca i segnali e resiste agli impatti tipici di un’area da driving range.

Test con pallone da calcio: l’alluminio composito rimane stabile grazie a rigidità e fissaggio

Il secondo esperimento ha coinvolto un tetto in alluminio composito (ACP) colpito da palloni da calcio. L’ACP è composto da due sottili lamine di alluminio accoppiate a un nucleo in plastica. Questa struttura a sandwich garantisce un’eccellente rigidità e un elevato rapporto resistenza/peso.

Come spiega CEI Materials, pur essendo leggero, l’ACP offre una rigidità e una resistenza agli impatti eccezionali, motivo per cui viene utilizzato persino nei rivestimenti dei grattacieli.

Test con pallone da calcio sull’alluminio composito

Nel nostro test abbiamo calciato ripetutamente palloni da calcio da distanza ravvicinata contro il tetto in ACP. Ogni impatto generava un rimbalzo elastico senza deformare il pannello. L’alluminio composito mostrava una certa elasticità, ma la struttura rimaneva stabile grazie al sistema di fissaggio del garage: il tetto è ancorato a supporti che assorbono parte dell’energia, impedendo movimenti o ribaltamenti.

Anche dopo numerosi impatti, il pannello è rimasto perfettamente in posizione e non ha mostrato crepe, confermando la robustezza del materiale e del design.

Perché questi materiali sono fondamentali in tutta la nostra gamma

Sebbene questo test d’impatto fosse focalizzato sui tetti, questi materiali sono al centro di molti dei nostri prodotti. Per quanto riguarda il policarbonato, i vantaggi vanno ben oltre i contesti sportivi. Lo utilizziamo nei garage per robot tagliaerba domestici perché blocca i raggi UV, non interferisce con RTK, GPS o segnali Wi-Fi ed è leggero ma straordinariamente resistente agli urti.

Questo lo rende ideale in qualsiasi situazione in cui un robot possa essere esposto durante la ricarica — dai giardini privati ai parchi pubblici — dove grandine, rami caduti, giochi per bambini o palloni possono colpire la struttura. Il policarbonato è utilizzato anche nelle nostre coperture protettive, nei coperchi antenne e negli schermi display, garantendo protezione ai componenti elettronici senza compromettere la connettività.

Il policarbonato blocca i raggi UV ed è compatibile con RTK, GPS e Wi-Fi
Il policarbonato blocca i raggi UV senza interferire con i segnali RTK, GPS o Wi-Fi

Allo stesso modo, l’alluminio composito ci permette di progettare componenti rigidi e leggeri, con una finitura raffinata e duratura. Non lo utilizziamo solo per i tetti: è impiegato anche per pannelli laterali, vani tecnici, service cabinet e altri elementi della nostra gamma. La sua combinazione di leggera flessibilità e rigidità garantisce sicurezza e stabilità anche quando viene colpito da palloni da calcio e, se abbinato a sistemi di fissaggio robusti, questi pannelli rimangono saldamente ancorati.

Il rapporto resistenza/peso del materiale e la sua estetica pulita lo rendono un punto fermo della nostra collezione di accessori.

Pannello in alluminio composito
Alluminio composito

Conclusioni

Il nostro test informale conferma ciò che la letteratura tecnica mostra da tempo: policarbonato e alluminio composito sono materiali eccellenti per proteggere i robot tagliaerba professionali in contesti sportivi e outdoor. Il policarbonato assorbe l’energia delle palline da golf senza rompersi e offre una barriera efficace contro i raggi UV, mentre l’alluminio composito garantisce rigidità e stabilità contro gli impatti dei palloni da calcio.

Questi risultati dimostrano quanto sia importante scegliere l’accessorio giusto per completare la tecnologia del robot. In qualità di fornitori di soluzioni per i sistemi di robotica da giardino, crediamo che la collaborazione con i produttori di robot sia essenziale: le loro macchine rappresentano lo stato dell’arte nella manutenzione del verde, e i nostri prodotti completano l’ecosistema, permettendo al robot di lavorare in sicurezza e al massimo del suo potenziale.